Premessa

L’apprendimento pratico della musica, come rilevato nei numerosi documenti elaborati dall’apposito Comitato Nazionale, offre valenze educative significative, diversificate e rilevanti,  sotto molteplici aspetti.

“La diffusione della musica tra le giovani generazioni di studenti concorre in modo decisivo alla crescita individuale e sociale, in quanto linguaggio privilegiato di sentimento e conoscenza, che coinvolge allo stesso tempo il corpo, il cuore, la mente.

Parimenti, sul piano metodologico e didattico, l'esperienza del "fare musica tutti", trasforma radicalmente gli spazi e i tempi del rapporto insegnamento/apprendimento, favorendo l'introduzione della creatività, dell'immaginazione e dell'arte”.


A fronte di questa portata educativa, il radicamento della pratica musicale nelle nostre scuole è ancora disomogeneo e ampiamente arretrato rispetto alla media europea, anche se con il consolidamento delle scuole medie ad indirizzo musicale, l’istituzione dei licei musicali e le attività prefigurate dal DM n.8,  qualche passo in avanti è stato fatto.

Resta nella realtà una situazione nella quale le scuole primarie sono generalmente prive di offerta musicale strutturata, le scuole secondarie di primo grado non dotate di indirizzo musicale si limitano alla tradizionale ora di educazione musicale, spesso isolata rispetto al contesto dell’offerta didattica; a livello di scuola superiore, mentre è ancora in via di assestamento il percorso musicale orientato alla professione, i pochi Licei Musicali attivati faticano a coprire la fascia pre - alta formazione, che progressivamente i Conservatori stanno lasciando, così come non possono far fronte alla diffusa esigenza, nella fascia 14-18 anni, di percorsi musicali non finalizzati alla professione, soprattutto per chi punta ad una maturità classica, scientifica o professionale.


In questo quadro le numerose e preziose iniziative svolte da diversi organismi nazionali per pianificare la doverosa diffusione nelle scuole della pratica musicale, si scontrano ancora con la  sostanziale mancanza di risorse pubbliche stabili, rendendo urgente l’individuazione di percorsi basati sulla collaborazione sussidiaria di soggetti pubblici e privati, associazionismo culturale e famiglie.


Il presente progetto, attraverso una fase sperimentale quinquennale giunta al terzo anno,  intende allargare all’intero sistema scolastico di Bologna e mettere a disposizione degli Istituti che se ne vorranno avvalere,  un modello di offerta di pratica musicale già avviato in 42 fra Istituti Comprensivi , Direzioni Didattiche e Licei di Bologna e provincia, che nell’anno scolastico 15/16 ha coinvolto nelle attività curricolari (cori e lezioni concerto) circa 14000 alunni e in quelle extracurricolari (corsi individuali di strumento, canto e musica d’assieme) circa 1100 allievi, oltre a corsi di aggiornamento per circa 200 docenti; tale modello, finalizzato alla diffusione della pratica musicale all’interno delle scuole, prevede un’azione coordinata fra i vari soggetti che mettono in rete spazi, risorse umane, azioni di reperimento di fondi pubblici e privati (contributi Regionali DGR 1714, Progetto INS Fondazione del Monte), realizzando una offerta didattica ampia, qualificata e coordinata, senza oneri per le scuole.

Un modello che consente da subito la realizzazione di esperienze didattiche attente alla evoluzione delle metodologie, al costante aggiornamento, alla valorizzazione professionale delle figure formate dai nuovi percorsi formativi promossi dal Comitato per l’apprendimento pratico della musica, nonché all’inserimento professionale dei migliori giovani diplomati nell’Alta Formazione.


Un modello organizzativo che propone una articolazione di iniziative codificate, ma adattabili alle singole situazioni, anche valorizzando e supportando esperienze già in atto, nonché risorse umane interne ai vari istituti.





Articolazione del progetto


1) Aspetti generali

a)Organicità con il curricolo musicale verticale e con le istituzioni preposte alla formazione musicale;


Il presente progetto intende armonizzarsi all’offerta esistente di percorsi musicali e completarla là dove si rilevano mancanze o punti da rafforzare, in accordo con le istituzioni preposte alla formazione musicale.

    

Accanto alla promozione generale della pratica musicale, anche attraverso collaborazioni con il Conservatorio su strumenti meno conosciuti, il reperimento di borse di studio e azioni mirate al sostegno di situazioni di disagio economico e sociale, la massima attenzione sarà dedicata all’armonizzazione, nell’ottica della verticalità, di interventi che riguardano le diverse fasce scolari, come nel caso degli Istituti comprensivi nei quali sono presenti scuole ad indirizzo musicale, attraverso il dialogo su metodologie ed obiettivi fra i docenti delle diverse fasce, la realizzazione di iniziative integrate (ad esempio coro delle primarie e orchestra dell’indirizzo musicale), la possibile estensione della gamma timbrica verso strumenti non presenti nelle sezioni ad indirizzo musicale, la valorizzazione di percorsi di proseguimento individuale e d’assieme post medie, esistenti o da creare.


Nella fascia secondaria superiore l’inserimento dello studio pratico musicale, o la valorizzazione di esperienze eventualmente già in atto,  potrà creare un’offerta adatta a chi è interessato a proseguire nello studio dello strumento accanto al conseguimento della maturità classica, scientifica o tecnico-professionale; tale proseguimento potrà affiancare percorsi strumentistici individuali a laboratori di musica d’assieme nei diversi generi musicali.

Nella prospettiva della rimodulazione della formazione preaccademica, la Convenzione stipulata con il Conservatorio G.B. Martini di Bologna consentirà agli alunni che lo richiedono lo svolgimento del percorso preaccademico all’interno della scuola frequentata (secondaria di primo o secondo grado), una soluzione ottimale per gli studenti interessati, che in questo modo potrebbero portare avanti il doppio percorso (studi ordinari e studi musicali) nell’ambito  di un unico istituto.


b)Risorse umane professionali


L’obiettivo di questo progetto è di garantire la massima qualità possibile della didattica, attraverso una selezione attenta delle candidature all’insegnamento. Attualmente sono coinvolti nel progetto 110 docenti, in gran parte selezionati attraverso bandi (luglio 2014 e giugno 2016) che hanno previsto esami pratici di esecuzione e di didattica, oltre alla valutazione dei titoli acquisiti.

Posto come base di accesso per gli strumenti classici il possesso del diploma di Conservatorio, per il reclutamento dei docenti di strumento e canto si valutano, anche attraverso prove pratiche, le reali capacità tecniche acquisite, l’esperienza concertistica e didattica, nonché la propensione all’esperienza dell’insegnamento, intesa come capacità di comunicare la propria passione per la musica, di vedere l’alunno come persona, comprendendo e valorizzandone le caratteristiche specifiche,  di utilizzare metodologie adatte alle diverse fascie di età, calibrando la cura del progresso tecnico con la gratificazione dell’esecuzione, favorendo l’acquisizione di un metodo di studio adeguato per efficacia e regolarità, utilizzando la valutazione come strumento di miglioramento.

Accanto a professionisti esterni si potranno utilizzare risorse interne agli organici della scuola, purchè in possesso dei titoli e delle competenze richieste.

Il collegamento con il Conservatorio favorisce la valutazione delle candidature dei migliori neodiplomati, aprendo per loro un importante canale di accesso al mondo del lavoro, e favorendo la loro crescita attraverso tirocinii pratici con gli insegnanti di maggiore esperienza.

In generale tutto il personale insegnante utilizzato nel progetto Musicascuola, contrattualizzato con le forme inerenti alla libera professione, è oggetto/soggetto di aggiornamento periodico, di scambio comune di esperienza, nonchè di valutazione, attraverso sistemi di monitoraggio che coinvolgono anche gli utenti.

 

c)L’organizzazione e i servizi logistici. Modalità di adesione


       La premessa fondamentale del progetto è l’armonizzazione con i contesti scolastici nei quali si inserisce, sia dal punto di vista dell’arricchimento dell’offerta formativa, sia sotto il profilo logistico-organizzativo.

Alla manifestazione di interesse al progetto da parte di un istituto non ancora partecipante, seguirà un colloquio del responsabile progetto  con il Dirigente Scolastico, finalizzato a conoscere le caratteristiche generali dell’istituto stesso, concordare la tipologia degli interventi e il loro inserimento nel contesto della scuola (orari, spazi, attrezzature, interazioni con attività già esistenti, utilizzo di eventuali risorse umane interne,  modalità di divulgazione dell’iniziativa).

Dopo l’inserimento del progetto come integrazione nel Piano triennale dell’Offerta Formativa tramite delibera del Collegio Docenti preferibilmente entro il mese di giugno, si stipulerà una apposita convenzione rinnovabile di anno in anno.

Per la realizzazione delle migliori sinergie è’ auspicabile ad inizio anno scolastico la convocazione in ogni Istituto di un dipartimento nel quale possano incontrarsi, conoscersi e coordinarsi, i referenti musicali dell’istituto e i docenti Musicascuola, individuando possibili collaborazioni didattiche ed organizzative su progetti specifici.


Concordato il programma delle attività e le sue modalità di inserimento nella vita dell’istituto, il funzionamento del progetto non peserà in alcun modo sulla struttura organizzativa e amministrativa della scuola, né sulle sue risorse economiche (a meno di compartecipazione su progetti speciali), in quanto tutto lo svolgimento sarà curato dall’associazione.


Per garantire un raccordo continuativo fra associazione e scuola, uno dei docenti del progetto (preferibilmente se risorsa interna della scuola) sarà nominato coordinatore.

Per le attività realizzate con contributo delle famiglie, le quote verranno versate direttamente dai genitori tramite bonifico bancario sul conto dell’associazione, che provvederà al regolare pagamento dei docenti.


Anche le attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività, se non presenti a scuola, saranno fornite dall’associazione (pianoforte verticale o tastiere pesate, strumenti non portatili, strumenti per i moduli di prova, leggii, e quant’altro necessario),  provvedendo anche alla manutenzione e all’accordatura.  Nello stesso modo verranno forniti tutti gli strumenti informativi necessari alla divulgazione del progetto verso gli utenti e verso il territorio.


Dove possibile si cercheranno, di comune intento con i Dirigenti Scolastici, sinergie con gli enti territoriali di riferimento (Quartieri, Comuni), stipulando protocolli d’intesa in rete per collaborazioni sull’utilizzo di spazi per saggi e concerti, e altre forme di collaborazione  finalizzate al potenziamento dell’offerta.


L’intero progetto si avvale di un sistema informatico realizzato appositamente in collaborazione con NSI Soluzioni Informatiche, grazie al quale i genitori possono gestire tramite interfaccia PC e smatphone gli aspetti organizzativi dei corsi frequentati, il registro presenze, le valutazioni dell’alunno, ed esprimere una valutazione del servizio. Allo stesso modo i docenti hanno a disposizione una interfaccia dedicata per il registro delle presenze, le valutazioni, le comunicazioni didattiche.



d)  La sostenibilità economica del progetto



Il carattere sussidiario dell’iniziativa presuppone la concorrenza di diverse energie umane ed economiche, che organizzate in modo virtuoso consentono la realizzazione di un progetto altrimenti difficilmente sostenibile.

In questo quadro il ruolo dell’Associazione, che è ente senza fine di lucro iscritto al registro delle libere forme associative del Comune di Bologna, ed ha ottenuto per l’anno scolastico 16/17 il rinnovo del riconoscimento come scuola di musica dell’Ufficio Istruzione della Regione Emilia Romagna, adempie il suo ruolo di soggetto coordinatore organizzativo, di gestore delle professionalità coinvolte, di ricerca finanziamenti, di supporto amministrativo, secondo il criterio fondamentale che la totalità delle risorse vada interamente destinata al funzionamento del progetto, fino ad intervenire con risorse proprie là dove questo si rendesse necessario in corso d’opera.

Per questo l’impianto economico dell’iniziativa, teso all’obiettivo di coniugare la massima accessibilità con la qualità dell’offerta, è improntato a criteri di agilità ed efficienza,  ricercando tutte le  ottimizzazioni possibili. Ad esempio Il supporto logistico per la segreteria del progetto è attualmente appoggiato a strutture messe gratuitamente a disposizione dal Quartiere San Vitale.


Le iniziative estemporanee quali lezioni-concerto e le presentazione degli strumenti sono realizzabili a costo zero per l’utenza e per le scuole includendole nel più ampio accordo di collaborazione con i docenti e con il Conservatorio; i corsi collettivi di coro e musica d’assieme, i corsi di aggiornamento per i docenti, sono finanziati con contributi pubblici e privati (per l’anno 16-17 il progetto beneficia del finanziamento della Regione Emilia Romagna – DGR 1714, e del progetto INS Musicascuola Plus), in base al reperimento dei quali si determina ogni anno il numero dei corsi disponibili; le dotazioni degli strumenti e la loro manutenzione, il servizio organizzativo ed informatico, il materiale informativo sono sostenuti dall’Associazione attraverso l’utilizzo delle quote associative, interamente riversate nel progetto Musicascuola; i corsi individuali e collettivi di strumento, ove non presenti finanziamenti esterni, saranno realizzati grazie ai contributi delle famiglie che ne faranno richiesta, con quote e modalità di versamento calibrate in modo da agevolare al massimo l’accesso, mantenendo al tempo stesso per gli insegnanti un livello retributivo adeguato alla qualità della prestazione professionale (le retribuzioni orarie per gli insegnanti del progetto Musicascuola sono fissate per l’A.S. 2016/2017 in Euro 26/28 lordi/costo totale per i corsi individuali e Euro 40 lordi/costo totale per i corsi collettivi).




2) Articolazione delle iniziative per livelli scolastici



a) SCUOLE PRIMARIE


Obiettivi:

-  Educare all’utilizzo della voce e del corpo attraverso il canto corale

-  Promuovere la conoscenza diretta della musica eseguita dal vivo e degli strumenti musicali

- Favorire l’avvio dello studio di uno strumento musicale, con certificazione dei livelli di apprendimento raggiunti

- Favorire lo svolgimento di attività iniziali di musica d’assieme come occasione di ascolto, e conoscenza di sé in relazione agli altri.

- Ofrire ai docenti percorsi di aggiornamento atti ad acquisire la capacità autonoma di condurre in classe percorsi musicali.



Azioni (tutte le azioni si intendono svolte all’interno della scuola aderente; essendo ciascuna azione parte integrante dell’intero progetto, essa non è scorporabile dalle altre):


- Laboratori di canto corale rivolti preferibilmente alle classi quarte e quinte, articolati in moduli di 20 ore ciascuno (una a settimana, rivolto a due classi unite, indicativamente da gennaio a maggio), in orario curricolare, tenuto da un esperto in compresenza con l’insegnante.

Copertura economica: fondi reperiti a cura dell’Associazione presso Enti o Fondazioni (il numero dei moduli disponibili dipenderà dall’entità delle risorse reperite, e sarà assegnato alle scuole secondo l’ordine di richiesta fino ad esaurimento dei moduli disponibili).

Per l’A.S 16/17 sono disponibili in totale n.27 laboratori di coro/o musica d’assieme/o teatro danza, dei quali 17 saranno assegnati, seguendo il numero progressivo di attivazione, agli istituti che già hanno aderito con convenzione al progetto Musicascuola nell’AS. 14/15; n.7 agli istituti convenzionati nell’AS 15-16, n. 3  laboratori saranno assegnati, in ordine di manifestazione di interesse ed attivazione, ai nuovi istituti aderenti. Gli altri Istituti saranno coperti grazie al contributo di Banca di Bologna.


- Lezioni concerto di presentazione degli strumenti musicali in orario curricolare (rivolte indicativamente alle classi terze, quarte e quinte)

Copertura economica: a carico dell’Associazione, attraverso accordi contrattuali con i docenti di strumento.


- Pratica strumentistica - Moduli di prova (tre lezioni in compresenza fino a 4 bambini, in orario extracurricolare) di avvicinamento alla pratica strumentale, finalizzati alla verifica del reale interesse del bambino per lo strumento scelto (flauto traverso, clarinetto, violino, oboe, violoncello, percussioni, pianoforte, chitarra).

Copertura economica: a carico delle famiglie che lo richiedono (contributo forfettario di 30 euro)


-Pratica strumentisticaModuli propedeutici (corso annuale di 24 lezioni di un’ora, in compresenza con 6 alunni).

Copertura economica: a carico delle famiglie che lo richiedono (quota associativa annuale di 50 euro, + contributo forfettario di 150 euro)


- Pratica strumentistica – Corso individuale (una lezione individuale di durata a scelta della famiglia, con cadenza settimanale in orario extracurricolare).

Livello base 30 minuti o 60 in coppia.

Livello intermedio 45 minuti individuali o 90 in coppia.

Livello avanzato 60 minuti individuali.

Copertura economica: a carico delle famiglie che lo richiedono (quota associativa annuale 50 euro, + livello base 15 euro a lezione, livello intermedio 22 euro, livello avanzato 30 euro).


- Laboratori di musica d’assieme.   Quando il numero dei frequentanti ai corsi individuali lo consente, saranno attivati, in orario extracurricolare, corsi di musica d’assieme per coloro che ne faranno richiesta, laboratori che potranno interagire con i corsi corali in vista di esecuzioni coordinate.

Copertura economica: a carico delle famiglie che ne fanno richiesta (Quota associativa annuale + 25 euro mensili).


-Laboratori di coro extracurricolari. N. 20 lezioni collettive di 60 o 90 minuti. Minimo 15 partecipanti.

Copertura economica: a carico delle famiglie che ne fanno richiesta. Quota associativa annuale 50 euro + quota frequenza annuale 80 euro)


- Corsi di aggiornamento gratuiti sulla pratica corale per docenti della scuola primaria, aperti agli insegnanti delle scuole aderenti al progetto. Lo scopo è fare pratica di coro, imparando  tecniche di base e repertori che potranno essere autonomamente riproposti in classe.  Ciascun corso avrà durata di 10 ore (8 incontri di un’ora e un quarto con cadenza settimanale – disponibili 4 turni con un limite massimo di 50 iscritti per turno) e per facilitare l’accesso si terranno in due luoghi a scelta:  quartiere San Vitale (Vicolo Bolognetti 2, Bologna) – Accademia Musicale Fondazione Bollini, (Via Palestro 32, Castel San Pietro Terme (BO); date e orari in via di definizione.




b) SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO


Obiettivi:

-Creare occasioni di incontro con la musica dal vivo.

-Favorire la conoscenza e la pratica degli strumenti musicali, con particolare riguardo per quelli meno conosciuti, come ottoni, legni, arpa.

-Approfondire la conoscenza del linguaggio musicale inteso come codice e come articolazione di strutture.

-Promuovere la pratica della musica d’assieme come strumento di socializzazione, integrazione, crescita educativa, conoscenza di sé in relazione agli altri.


Azioni (tutte le azioni si intendono svolte all’interno della scuola aderente. Essendo ciascuna azione parte integrante dell’intero progetto, essa non è scorporabile dalle altre):


- Lezioni concerto di presentazione degli strumenti musicali in orario curricolare, in coordinamento con gli insegnanti di educazione musicale.

Copertura economica: a carico dell’Associazione, attraverso accordi contrattuali con i docenti di strumento.


- Pratica strumentisticaLezione di prova gratuita finalizzata alla verifica del reale interesse del ragazzo per lo strumento scelto (arpa, tromba, fagotto, corno, flauto traverso, flauto dolce, oboe, clarinetto, violino, violoncello, percussioni, pianoforte, chitarra, chitarra elettrica, basso elettrico, batteria e percussioni, canto ).

Copertura economica: a carico delle famiglie che ne fanno richiesta (contributo forfettario di 30 euro).

-Pratica strumentisticaModuli propedeutici (corso annuale di 24 lezioni di un’ora, in compresenza con 6 alunni).

Copertura economica: a carico delle famiglie che lo richiedono (quota associativa annuale di 50 euro, + contributo forfettario di 150 euro)


- Pratica strumentistica – Corso continuativo (una lezione individuale con cadenza settimanale in orario extracurricolare). Strumento a scelta fra:

arpa, tromba, corno, oboe, fagotto, flauto traverso, clarinetto, violino, violoncello, percussioni, pianoforte, chitarra, canto. All’interno della lezione sarà dedicata una parte specifica all’approfondimento della conoscenza del codice e della teoria musicale.


Livello base 30 minuti o 60 in coppia.

Livello intermedio 45 minuti individuali o 90 in coppia.

Livello avanzato 60 minuti individuali.

Corsi pre-accademici (articolazione in via di definizione)

Copertura economica: a carico delle famiglie che lo richiedono (quota associativa annuale 50 euro, + livello base 15 euro a lezione, livello intermedio 22 euro, livello avanzato 30 euro).


- Laboratori di musica d’assieme.   Quando il numero dei frequentanti ai corsi individuali lo consente, saranno attivati, in orario extracurricolare, corsi di musica d’assieme per coloro che ne faranno richiesta, laboratori che potranno interagire con i corsi corali attivati presso le primarie dell’Istituto Comprensivo in vista di esecuzioni coordinate, ed accogliere anche studenti che studiano strumento in altri contesti.

Copertura economica: a carico delle famiglie che ne fanno richiesta (25 euro mensili).

NB. Nelle scuole ad indirizzo musicale gli allievi di strumento collegati al progetto potranno essere integrati nelle esercitazioni di musica d’assieme curricolari, arricchendo in questo modo la gamma timbrica dell’ensemble, e svolgendo al contempo una attività di musica d’assieme.




c)  SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO


Obiettivi:

-Favorire lo studio dello strumento musicale come prosecuzione di studi musicali precedentemente intrapresi o iniziato ex novo, in una ottica di cultura personale, o come formazione musicale pre-accademica.

-Favorire la pratica della musica d’assieme di generi musicali diversi come opportunità di socializzazione, integrazione, crescita umana e culturale, dialogo e confronto con i contesti culturali studiati nelle materie curricolari.



Azioni (tutte le azioni si intendono svolte all’interno della scuola aderente; essendo ciascuna azione parte integrante dell’intero progetto, essa non è scorporabile dalle altre):


- Laboratori di musica d’assieme o coro, o teatro-danza in orario extracurricolare.. N. 20 ore tenute da un esperto di Musicascuola, oppure da un docente indicato dall’Istituto, finalizzate a formare un gruppo musicale o un coro interno all’istituto.

Copertura economica: a carico dell’Associazione. Ai partecipanti, essendo i laboratori per le scuole superiori svolti in orario extracurricolare,  è richiesta la sola quota associativa annuale di 50 euro.

Per l’A.S 16/17 sono disponibili in totale n.27 laboratori di coro/o musica d’assieme/o teatro danza, dei quali 17 saranno assegnati, seguendo il numero progressivo di attivazione, agli istituti che già hanno aderito con convenzione al progetto Musicascuola nell’AS. 14/15; n.7 agli istituti convenzionati nell’AS 15-16, n. 3  laboratori saranno assegnati, in ordine di manifestazione di interesse ed attivazione, ai nuovi istituti aderenti.


- Lezioni concerto di presentazione degli strumenti e dei generi musicali in orario curricolare, in coordinamento con gli insegnanti di materie umanistiche e/o scientifiche.

Copertura economica: a carico dell’Associazione, attraverso accordi contrattuali con i docenti di strumento.


-Pratica strumentisticaLezione di prova gratuita finalizzata alla verifica del reale interesse del ragazzo per lo strumento scelto:

Settore classico: arpa, tromba, fagotto, corno, flauto traverso, flauto dolce, oboe, clarinetto, violino, violoncello, percussioni, pianoforte, chitarra, canto barocco.

Settore moderno: basso elettrico, chitarra elettrica, batteria, tastiere, canto.

Copertura economica: a carico dell’Associazione, attraverso accordi contrattuali con i docenti di strumento.


-Pratica strumentistica – Corso continuativo (una lezione individuale con cadenza settimanale in orario extracurricolare). Strumento a scelta fra:

-Settore classico: arpa, tromba, fagotto, corno, flauto traverso, oboe, clarinetto, violino, violoncello, percussioni, pianoforte, chitarra.

-Settore moderno: basso elettrico, chitarra elettrica, batteria, tastiere, canto.


All’interno della lezione sarà dedicata una parte specifica all’approfondimento della conoscenza del codice e della teoria musicale.


Livello base 60 minuti in coppia.

Livello intermedio 45 minuti individuali o 90 in coppia.

Livello avanzato 60 minuti individuali.

Corso pre-accademico: articolazione in via di definizione.

Copertura economica: a carico delle famiglie che lo richiedono (quota associativa annuale 50 euro, + livello base 15 euro a lezione, livello intermedio 22 euro, livello avanzato 30 euro).


-Laboratori di musica d’assieme o coro (ove non attivati i laboratori gratuiti disponibili). Realizzati in orario extracurricolare, i corsi sono aperti a tutti coloro che sanno suonare uno strumento anche a livello iniziale,  oppure intendano svolgere pratica corale. I laboratori potranno essere articolati in:

-Orchestra classica

-Musica cameristica

-Ensemble Jazz, pop, rock

-Coro polifonico


Copertura economica: a carico delle famiglie che ne fanno richiesta (da 25 a 50 euro mensili a seconda della tipologia prescelta).




3 - Vantaggi e peculiarità del progetto “MUSICASCUOLA”


a) Per la scuola aderente:

-Possibilità di arricchire il piano dell’offerta formativa con una serie di iniziative sull’apprendimento pratico della musica e sull’aggiornamento, coordinate, inserite in un curricolo verticale più ampio, con qualità istituzionalmente validata, e controllo frequenza tramite registro elettronico, a costo zero per il bilancio dell’istituto.

-Arricchimento della dotazione strumentistica della scuola, a costo zero

-Nessun onere di tipo organizzativo e amministrativo.

-Possibilità (per le medie ad indirizzo musicale) di arricchimento timbrico della compagine orchestrale e inizio di percorsi strumentali già dalle primarie, per incrementare la base dell’utenza che poi proseguirà nell’indirizzo musicale.

-Acquisizione di un punto di riferimento qualificato per la creazione o la valutazione di eventuali azioni aggiuntive sul fronte musicale, quali corsi di aggiornamento, viaggi di istruzione, iniziative pubbliche sul territorio, istruttoria di progetti speciali per accedere a finanziamenti pubblici su bandi nazionali ed europei.


b)      Per l’utenza

- Disponibilità nell’ambito scolastico di percorsi formativi di qualità sull’apprendimento pratico della musica, gratuiti in orario curricolare, e a costi agevolati rispetto ai costi di mercato, in orario extracurricolare, con docenti selezionati ed aggiornati, e metodologie adatte alla fascia di età.

- Possibilità di continuità didattica nel passaggio da un livello scolastico all’altro e possibilità di frequentare un corso pre-accademico all’interno della propria scuola.

-  Trasparenza e regolarità dei processi organizzativi ed economici, con possibilità

di esprimere valutazione del servizio.


d)Aspetti di ottimizzazione generale


- Coordinamento unitario del progetto in grado di mettere in rete ed ottimizzare risorse e opportunità, curando la verticalità del curricolo,  valorizzando e razionalizzando anche esperienze già in atto

- Collegamento con le Istituzioni Scolastiche in merito alla verifica della qualità dell’offerta, presupposto importante sia per la crescita generale del sistema educativo della città sul fronte dell’educazione dei giovani alla musica, sia per le ricadute positive che a lungo termine un corretto curricolo verticale comporta per l’accesso all’Alta Formazione.

- Importante opportunità lavorativa per un consistente numero di diplomati giovani e meno giovani, in un momento di gravissima crisi

- Valorizzazione di spazi scolastici che spesso in orario pomeridiano rimangono inutilizzati, nell’ottica di una scuola proiettata a diventare punto di riferimento e di aggregazione.





4) Tempi di attuazione del progetto


Entro il 6 giugno 2016 manifestazione d’interesse tramite invio di mail all’indirizzo info@associazionemusicaper.it (tel. 347 9001232) al quale seguirà un incontro con il responsabile del progetto, M° Roberto Ravaioli.

L’ordine di arrivo delle mail, alle quali verrà assegnato un numero progressivo comunicato per conoscenza all’Ufficio Scolastico, costituirà per gli Istituti di nuova adesione, la graduatoria sulla base della quale, in caso di attivazione del progetto tramite adesione del Collegio Docenti e stipula di convenzione, assegnare i corsi gratuiti di coro e musica d’assieme disponibili per l’AS 2016/17.

Per gli Istituti già convenzionati per l’AS 14/15, e 15/16, faranno fede le rispettive graduatorie già acquisite, e l’invio della manifestazione di interesse entro la data di scadenza (6 giugno) servirà da conferma per l’adesione al progetto e il rinnovo della convenzione.


22 maggio 2016, ore 18.30, presso l’Ufficio Scolastico, Via dei Castagnoli     Bologna                                                 presentazione-concerto dell’edizione 2015/2016 del Progetto Musicascuola, incontro aperto ai Dirigenti Scolastici e ai loro collaboratori, nonché ai rappresentanti dei genitori negli organi collegiali; saranno presenti i soggetti promotori e collaboratori del progetto e verranno illustrati nel dettaglio i contenuti.


-Maggio-giugno-luglio 2016 -  Colloqui con i dirigenti presso loro sedi per verificare l’andamento del progetto e concordare con i nuovi aderenti le modalità di attuazione adattandole al contesto dell’Istituto.

-Entro giugno 2016 delibera in collegio docenti. A seguire inserimento del progetto nel POF, pubblicazione del progetto sul sito della scuola per favorire l’informazione e l’accesso delle famiglie.

-Settembre 2016

ÐDotazioni alle scuole degli strumenti in comodato d’uso gratuito. 

ÐIncontro dipartimento fra i docenti Musicascuola ed i referenti musicali dell’Istituto

ÐDal 15 al 20 incontro-concerto con i genitori per presentare il progetto e i docenti, distribuzione del materiale informativo cartaceo ed elettronico

ÐAvvio dei corsi di prova e dei corsi ordinari

ÐVerso fine mese, ad attività scolastiche avviate,  effettuazioni lezioni concerto, avvio tirocinii pratici per i neoinsegnanti

Ottobre

Ðavvio e prosecuzione dei corsi continuativi individuali e d’assieme

Ðavvio corsi di aggiornamento gratuiti sulla pratica corale per docenti della scuola primaria

           

              Novembre

         _    corsi di aggiornamento per docenti di strumento e canto




2017

Gennaio  – avvio corsi di coro e musica d’assieme assegnati gratuitamente alle scuole. Prosecuzione dei corsi di aggiornamento corali per docenti delle primarie.

Marzo  – Incontri di verifica e aggiornamento con gli insegnanti.

Maggio  – saggi e concerti finali, consegna attestati

Giugno  – Valutazione del terzo anno sperimentale.


5) I promotori del progetto


L’associazione Musicaper

www.associazionemusicaper.it


Attiva dal 1996, l’associazione Musicaper opera a Bologna per diffondere la conoscenza e la pratica della musica. Iscritta all’albo delle Libere Forme Associative del Comune di Bologna, annovera attualmente 1100 associati, costituiti principalmente da famiglie che gravitano attorno all’attività didattica ed educativa dell’associazione stessa.

Sul piano della divulgazione ha organizzato oltre 500 iniziative fra concerti e rassegne, collaborando con le principali istituzioni della città, fra le quali Pinacoteca Nazionale, Museo Medioevale, Museo della Musica, Assessorato alla Cultura del Comune e della Provincia, Fondazione del Monte e Fondazione Carisbo, Musica Insieme, Bologna Festival, Conservatorio G.B. Martini, realizzando iniziative originali in dialogo con le arti e gli altri linguaggi,  quali il “Pullman della Musica” in collaborazione con ATC alla scoperta dei teatri della Provincia, le Celebrazioni di Enrico Bossi, la rassegna “Certamen” presso l’Oratorio San Filippo Neri di Bologna.

Sul piano delle iniziative rivolte alle scuole ricordiamo la sei edizioni della rassegna “Arte e Musica”, realizzata in luoghi storici di Bologna secondo un programma che dal medioevo ai linguaggi contemporanei metteva in relazione l’arte e la musica di ogni epoca, ed una intensa attività di laboratori e corsi musicali in rete con istituzioni territoriali e scuole, per offrire percorsi di didattica strumentale ed educazione all’ascolto.

Dal 2011 Musicaper ha firmato un protocollo d’intesa con il Quartiere San Vitale e gli istituti comprensivi n.16 e n.7 per la diffusione della cultura musicale, in base al quale ha preso avvio una serie di iniziative realizzate all’interno di quattro scuole primarie e l’avvio nei locali del quartiere, tramite convenzione, del Centro Musicale Didattico, con laboratori di musica d’assieme rivolti a tutte le fascie scolastiche.

A partire da quella esperienza, dal 2014 Musicaper ha elaborato il progetto Musicascuola attraverso una intensa attività di confronto e approfondimento con i soggetti coinvolti. Grazie alla collaborazione degli enti che hanno aderito e collaborato, nell’anno scolastico 2015/2016 Musicascuola ha raggiunto 42 Istituti, coinvolgendo circa 14000 alunni nelle attività gratuite curricolari e 1100 alunni nelle attività extracurricolari, utilizzando 110 docenti selezionati attraverso prove pratiche di esecuzione e di didattica, aggiornati


ROBERTO RAVAIOLI (coordinatore del progetto “MUSICASCUOLA” e presidente dell’Associazione Musicaper)


Diplomato in clarinetto con Italo Capicchioni al Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna, si è perfezionato con Karl Leister e Vincenzo Mariozzi.

Ha effettuato numerosi concerti in importanti città italiane ed estere, come membro del Nuovo Trio di Bologna, dell’Ensemble Stendhal e del Koinè Wind Ensemble, incidendo con quest’ultimo un Cd prodotto dal Comune di Bologna dedicato ad autori contemporanei.

Con l’Accademia Bizantina ha suonato al Teatro Comunale di Bologna sotto la direzione di Luciano Berio e al Festival Internazionale di Lucerna sotto la direzione di Gunter Pichler.

E’ membro dell’Ensemble Italiano di Fiati diretto da Paolo Pollastri, con il quale ha inciso tre CD dedicati a Salieri, Paisiello e Rossini, e tenuto concerti oltre che in Italia, in Olanda, Belgio, Spagna, Albania, Brasile, Argentina, Cile, Uruguay.

Sul piano didattico è dal 1988 ad oggi insegnante di clarinetto presso le scuole secondarie statali ad indirizzo musicale (IC 16 Bologna), ed ha pubblicato per la casa editrice Rugginenti un metodo specifico. Conduce dal 2011 il laboratorio “Junior Big Band” per alunni della fascia 11-18, vincitore nel 2016 del Primo Premio al Concorso Nazionale “Agostini” di Portomaggiore. Dal 1995 al 2000 ha insegnato musica presso il liceo Linguistico della Comunicazione “M.Malpighi di Bologna, e tiene regolarmente seminari, lezioni concerto ed incontri divulgativi per studenti e adulti su diversi temi musicali, collaborando anche con “Bologna Festival”.





musicascuola

PROGETTO PER LA DIFFUSIONE DELLA PRATICA MUSICALE

NELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE (DI PRIMO E SECONDO GRADO)

DI BOLOGNA E PROVINCIA


Promosso dall’Associazione Musicaper di Bologna

con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna

in collaborazione con Fondazione Zucchelli, Bologna

Comune di Bologna , Assessorato Scuola e Formazione

Quartieri Santo Stefano, San Vitale e San Donato

Regione Emilia Romagna, (Progetto “Musicascuola Insieme” finanziato con DGR n.1714,

Progetto Didattico Musicale riconosciuto per l’anno scolastico 2017/2018 con determinazione n.6100 del 27.04.2017  del Responsabile del Servizio Sviluppo degli Strumenti Finanziari, Regolazione e Accreditamenti della Regione Emilia-Romagna, di cui alla DGR n. 2254/2009 come modificata dalla DGR n. 2184/2010”

Convenzionato con il Conservatorio “G.B. Martini di Bologna per lo svolgimento dei corsi preaccademici


Con il contributo di
 

INDICE


Premessa……………………………………………………………………...


Articolazione del progetto……………………………………………………

1 – Aspetti generali

a)Organicità con il curricolo musicale verticale e con le istituzioni

                    preposte alla formazione musicale……………………………….

b)   Risorse umane professionali………………………………………

c)    L’organizzazione e i servizi logistici……………………………….

d)    La sostenibilità economica del progetto…………………………


2 – Articolazione delle iniziative per livelli scolastici………………………….

a)   Scuole primarie………………………………………………….....

            b)   Scuole secondarie  di primo grado………………………………..                                             

            c)    Scuole secondarie di secondo grado……………………………...



3 - Vantaggi e peculiarità del progetto “MUSICASCUOLA”……………………

a)per la scuola aderente

b)per l’utenza

c)aspetti di ottimizzazione generali


4 - Tempi di attuazione del progetto…………………………………………


5 – I promotori del progetto…………………………………………………..